Tavolo fratino emiliano medievale in noce massello con gambe a lira

Tavolo fratino emiliano medievale in noce massello con gambe a lira. La forma armoniosa dei sostegni e la scelta della pregiata essenza sono tipiche dei tavoli emiliani realizzati nelle botteghe artigiane del ‘600. Arredo di pregio 100% made in Italy.

Descrizione Modello

Struttura Modello

Il tavolo fratino emiliano medievale in noce massello con le gambe a lira è di forma rettangolare, con 2 gambe di sostegno unite con telaio e inclinate nella forma tipica dei tavoli emiliani, sostenute da una signorile traverso orizzontale e due fasce inclinate che sostengono le gambe con piano.

Materia Prima

l tavolo è realizzato interamente in legno massello di noce, legno duro e compatto fortemente adoperato nelle botteghe degli ebanisti emiliani dell’epoca.

Le Lavorazioni

Il tavolo fratino emiliano medievale in noce massello è realizzato su misura con il piano di forma rettangolare in assi di noce di uno spessore grosso di 3,5 cm. incollate tra di loro con incastro a “T”, solido e resistente in qui non da la possibilità alle tavole di dilatarsi. Il piano è sostenuto da gambe con telaio inclinato e sagomate a forma di lira, ricavate da un pezzo di noce massello, l’unione delle gambe con il piano è realizzata per mezzo di solidi incastri a chiodi di legno incollati completato da un traverso orizzontale e due fasce verticali che uniscono le gambe al piano, piallato a mano per un aspetto rustico e fortemente vissuto. Da nostre ricerche l’inserimento del traverso orizzontale nel tavoli fratini serviva per far appoggiare i piedi dei commensali. Il mobile è lucidato a mano con prodotti naturali, in tonalità noce bruno scuro opaco - con terra marrone sciolta in acqua per il colore desiderato - anticato e consumato con pietra e colpi di raspa per renderlo più possibile uguale al pezzo d’epoca e la finitura, infine, viene fissata con gommalacca stesa a pennello (3 passaggi) e protetta con cera d’api vergine color testa di moro, stesa con morbido panno di cotone. La costruzione e la lucidatura del tavolo riprende le stesse tecniche lavorative e lo stile in uso nel 1600, presso le botteghe degli ebanisti emiliani. Il tavolo è disegnato, costruito e lucidato nel laboratorio di alta ebanisteria del brand di lusso Vangelista mobili 1960.

Dimensioni modello in foto

Riprodotto in due dimensioni 180x90x78h. – 200x100x78h., il tavolo fratino è realizzato a mano e personalizzabile per dimensioni, qualità di essenze e tipologia di lucidatura.

Storia Modello

Secolo d'utilizzo

Il tavolo fratino emiliano medievale in noce massello originale risale alla metà del 1600.

Cenni storici e curiosità del mobile

In visita presso l’antichissima dimora dell’enorme castello di Rivalta in provincia di Piacenza, notammo nel salone delle armi una rarissima coppia di tavoli con le gambe sagomate a lira. Gli addetti al castello ci riferirono alcune notizie storiche a riguardo: durante la conquista napoleonica in Italia verso i del ‘700 le truppe usarono i due tavoli per appoggiare le pietanze – sono ancora presenti segni e lacerazioni delle posate. Con il passare dei secoli le lacerazioni si sono annerite per la polvere e lo sporco, dando al tavolo un aspetto vissuto e antico. Colpiti dalla forma originale delle gambe e dalla lavorazione della struttura, su gentile concessione dei proprietari decidemmo di riprodurre il tavolo d’epoca rilevando tutte le quote, tracciando sagomatura e forma delle gambe su pannello di compensati e realizzando disegni tecnici con particolari. Il tavolo fratino è versatile e ideale per prestigiosi e importanti ingressi, sale da pranzo e retro divani come porta liquori. Il mobile si può collocare sia in contesti di arredo sia classici che contemporanei, come elemento di contrasto. Vangelista Mobili 1960 è alla continua ricerca di pezzi originali da riprodurre su misura per soddisfare una clientela sempre più esigente e amante di arredi esclusivi e di lusso. Il tavolo è disegnato, costruito e lucidato nel laboratorio d’arte Vangelista mobili 1960.