Fastosa specchiera veneziana rettangolare dorata in stile rococò Luigi XIV intagliata a mano.

Lussuosa specchiera veneziana in stile Luigi XV intagliata e dorata, perfetta per ingressi e camere di pregio. Riproduzione della seconda metà del XVII secolo che si trova nel salone superiore della splendida residenza settecentesca Ca’ Biondetti.

Descrizione Modello

Struttura Modello

La cornice, dorata e di forma rettangolare, presenta un intaglio di grande eleganza che la rende fastosa.

Materia Prima

La cornice è intagliata su tiglio massello e dorata con foglia oro. Per la laccatura sono utilizzati solo prodotti naturali.

Le Lavorazioni

La specchiera, con specchio molato, è disegnata, costruita, intagliata e dorata dentro il laboratorio del brand di lusso Vangelista Mobili 1960. La cornice rettangolare è montata e scolpita a mano a banco con un elegante intaglio perfettamente riprodotto dalla scuola di alta ebanisteria veneziana dell’epoca. La profondità dell’intaglio e la sua precisa esecuzione la rendono un pezzo di altissima qualità artigianale. La specchiera è laccata a mano con prodotti naturali, rispettando le metodologie lavorative in uso nel ‘700, su fondo a gesso Bologna, laccata in foglia d’oro con bollo consumato, patinata con terra naturale, consumata con pietra agata e protetta con vernice a gommalacca trasparente stesa a pennello.

Dimensioni modello in foto

La specchiera rettangolare è realizzata nella dimensione 112x152h. Essendo prodotta artigianalmente è realizzabile su misura per dimensioni e laccatura.

Storia Modello

Secolo d'utilizzo

La fastosa specchiera rettangolare è una riproduzione del manufatto della seconda metà del XVII secolo che si trova nel salone superiore della splendida residenza settecentesca Ca’ Biondetti a Venezia.

Cenni storici e curiosità del mobile

Anni fa un nostro rivenditore americano ci portò le foto di questa importante specchiera rettangolare intagliata di lusso, chiedendoci di riprodurne una copia. Su speciale permesso visitammo Cà Biondetti,la residenza settecentesca dove si trova l’originale, cosi da poter realizzare il materiale fotografico necessario per riprodurla. Rilevammo anche le sagome delle forme esterne dell’intaglio, per poterlo poi scolpire a mano a banco.