Pregiato armadio decorato in stile Ampezzano ad una anta e un cassetto, dipinto a mano su legno di abete. L’impostazione degli elementi decorativi inducono a un gusto nettamente Veneto, più precisamente realizzato a Cortina d’Ampezzo.
L’armadio decorato in stile Ampezzano ad una anta e un cassetto si presenta con un’anta di grandi dimensioni delimitata da spalle laterali. La tipicità degli arredi bellunesi è dimostrata dalle eleganti cornici nella parte superiore sotto la cimasa e nella parte inferiore che delimita il cassetto dall’anta. Il fusto è sorretto da 4 sostegni torniti. Gli interni sono predisposti con un ripiano e un appendiabiti. Su richiesta si possono realizzare piani interni per uso dispensa.
La struttura è realizzata in abete massello evaporato in tutto il suo spessore, trattamento naturale in cui il legno verde viene inserito nei forni e sottoposto all’azione del vapore saturo al 100%, diventando giallo paglierino.
Su questo armadio decorato in stile Ampezzano ad una anta e un cassetto troviamo decorazioni a mano con tempere policrome e applicate su legno “vivo” senza “gesso Bologna”. Nella parte centrale dell’anta una scena della vita contadina nel bellunese. Decorazione manuale, delimitata da motivi floreali in policromia. Le fasce dell’anta sono dipinte negli angoli con decori vegetali in tonalità verde scuro; la fascia superiore che delimita la cimasa dall’anta è decorata con un motivo ripetitivo geometrico circoscritto da piccoli fiori. La pittura fissata con gommalacca trasparente, per non alterare il colore delle decorazioni, è stesa a pennello e protetta da una profumata cera d’api vergine al 96%.
Realizzato con dimensioni 125x54x192h., l’armadio è realizzabile su misura per dimensioni e decorazioni in base alle esigenze del cliente.
Questa rara e particolare riproduzione di alta qualità è una fedele copia dell’originale della metà del XVII secolo, zona Ampezzana.
L’impostazione formale di questo armadio decorato in stile Ampezzano ad una anta e un cassetto è di gusto bellunese, dove la maggior parte degli arredi di questo genere venivano commissionati in legno di abete o cirmolo. Colori spenti e decori con vita contadina primeggiavano nelle pitture, commissionati dalle famiglie borghesi del posto. Inoltre era in voga la tendenza ad alleggerire il mobilio con gambe di sostegno rialzate da terra, dalle lavorazioni tornite o a “sciabola”.